Cassazione: condanna un commercialista che trattiene i libri contabili
Con sentenza n. 39881 depositata il 5 ottobre 2015, la Corte di Cassazione, ha respinto un ricorso di un commercialista imputato ex art. 646 c.p., e ha confermato la condanna al risarcimento danni a un cliente.
Il professionista era stato tratto a giudizio con l’accusa di appropriazione indebita aggravata, per non aver restituito tempestivamente, i libri sociali e le scritture contabili di una società di capitali, omettendo contestualmente di presentare il modello unico di dichiarazione Iva. La predetta società ne aveva tratto notevole danno, per aver ricevuto, in conseguenza di ciò, una cartella esattoriale gravata di interessi e sanzioni.
La Corte d’Appello dunque, confermando la responsabilità del professionista ex art. 646 c.p., lo aveva altresì condannato al risarcimento dei predetti danni in favore della s.r.l. parte civile, disponendone la liquidazione in un separato giudizio di natura civile.
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