Software Paghe implementazione del fondo di integrazione salariale
Software paghe, fondo integrazione salariale.
L’articolo 3, c. 19 della legge n. 92/2012 prevedeva, a decorrere dal 1° gennaio 2014, l’attivazione di un Fondo di solidarietà residuale volto a tutelare, in costanza di rapporto di lavoro, il reddito dei lavoratori dipendenti dalle imprese –
con più di quindici dipendenti
– appartenenti ai settori, tipologie e classi dimensionali non rientranti nel campo di applicazione della normativa in materia d’integrazione salariale, laddove non fossero stati stipulati accordi collettivi volti all’attivazione di fondi di solidarietà bilaterali o fondi di solidarietà bilaterali alternativi di cui, rispettivamente, ai commi 4 e 14 dell’art. 3 della citata legge.
Pertanto, con il decreto interministeriale n. 79141 del 7 febbraio 2014 è stato istituito, presso l’INPS, il suddetto Fondo residuale. Le relative disposizioni amministrative sono state emanate dall’Istituto con apposite circolari e messaggi, i cui estremi sono di seguito riportati: circolare n. 100/2014, circolare n. 79/2015, messaggio n. 6897/2014, messaggio n. 8673/2014 e, da ultimo, il messaggio n. 7637/2015 in ordine all’operatività dello stesso.
Ciò premesso, si evidenzia che il D.lgs n. 148/2015, recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, entrato in vigore il 24 settembre 2015, ha previsto, all’art. 28, c. 4, che la disciplina del Fondo residuale, istituito con D.I. n. 79141/2014, a decorrere dal 1° gennaio 2016, sia adeguata alle disposizioni del medesimo Decreto legislativo.
Conseguentemente, a norma dell’art. 29, il Fondo residuale a decorrere sempre dal 1° gennaio 2016 assume la denominazione di Fondo di integrazione salariale e risultano ad esso applicabili, in aggiunta alle norme disciplinanti il Fondo residuale, altresì le previsioni di cui all’art. 29 del D.lgs n. 148/2015.
Si sottolinea, a tal proposito, che ai sensi dell’art. 46, c. 2, sempre a decorrere dal 1° gennaio 2016, sono abrogati i commi 20, 20-bis e 21 dell’art. 3, della legge n. 92/2012 ed è abrogato, altresì, il decreto istitutivo del Fondo di solidarietà residuale n. 79141/2014.
Con Decreto n. 94343 del 3 febbraio 2016, pubblicato in G.U. n. 74 del 30/03/2016, ed entrato in vigore il 14/04/2016, il Fondo di solidarietà residuale è stato adeguato, a decorrere dal 1 gennaio 2016, alle disposizioni del D.lgs 148/2015 e ha assunto la denominazione di Fondo di integrazione salariale.
Con la circolare Inps numero 176 del 09 09 2016 l’Inps ha illustrato la disciplina del Fondo di integrazione salariale così come delineata dalle disposizioni su richiamate.
Datori di lavoro destinatari
L’art. 26, c. 7, del D.lgs 148/2015 sancisce, quindi, l’obbligatorietà dell’istituzione dei Fondi di solidarietà per tutti i datori di lavoro appartenenti a settori, tipologie e classi dimensionali esclusi dall’ambito di applicazione della cassa integrazione guadagni sia ordinaria che straordinaria e che occupano mediamente più di cinque dipendenti, innovando l’ambito di applicazione della disciplina dei Fondi rispetto al previgente sistema normativo, nel quale l’ambito di applicazione era riferito a imprese con più di quindici dipendenti.
Per operare con il Software Paghe GPSTAR EVOLUTION, accedere alla procedura B03 (Ditta – Gestione sedi) pagina Inps, barrare, per le sole aziende interessate il fondo di integrazione salariale relativo.
Per quanto riguarda il calcolo degli arretrati relativi al periodo gennaio/settembre 2016, è stata realizzata una procedura per il recupero di detti dati QDL (Arretrati Fondo Sol. Residuale). La procedura permette di effettuare una stampa dei dati e/o di predisporre una voce sull’anagrafica dipendente in modo che in fase di elaborazione del cedolino di ottobre 2016 la procedura gestisca il tutto in maniera automatica.
Occorre notare che il recupero è operativo solo per il calcolo dello 0,45% (aziende da >5 a 15 dipendenti), in quanto sebbene menzionato in circolare lo 0,65% è stato applicato quale aggiornamento all’aliquota operante nel 2015 pario allo 0,50%.
Visita la pagina GP Star Software Paghe per scaricare la demo.
Resta aggiornato sul canale social di Facebook
In questo articolo si parla di :
Programma paghe, software paghe, fondo integrazione salariale, Fondo residuale, GP star, inps, decreto interministeriale 79141.
Categorie
- Agevolazioni ed incentivi
- Aggiornamenti GPstar Evolution
- Altro
- Annunci e novità
- ANPAL
- Cassa Edile
- Circolari
- Comunità Europea
- Conservazione Sostitutiva Documenti
- Consulenti del Lavoro
- Contratti Collettivi
- Corte Costituzionale
- Corte di Giustizia
- Corte di Giustizia Europea
- Corte Suprema di Cassazione
- Direzione Provinciale del Lavoro
- Documenti Agenzia delle Entrate
- Documenti altri enti
- Documenti non classificati
- Documenti Regioni e Province
- ENPALS
- Enti Giustizia
- Enti Lavoro e Fisco
- Enti Previdenziali/Assistenziali
- Focus
- Garante Privacy
- Guide
- Guide Utilità
- INAIL
- INPDAI
- INPDAP
- INPGI
- INPS
- Ispettorato Nazionale del Lavoro
- ISTAT
- Leggi e Decreti
- Librounico
- Marketing
- Master / Convegni
- Ministero del Lavoro
- Ministero delle Finanze
- Mod. 730
- Mod. 770
- Modulistica
- News
- Procedura GPStar
- Senza categoria
- Statistiche
- Utilità