Socio di società di persone si considerano maestranze ai fini del numero di appr
10/10/2006 – L’art. 47, comma 2, del Dlgs n. 276/2003 sancisce, tra l’altro, che “…il numero complessivo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere con contratto di apprendistato non può superare il 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stesso….”. Il Ministero ha stabilito che si considera maestranze ai fini del numero di apprendisti occupabili anche il socio lavoratore della società di persone. In questo caso (e solo in questo) può essere assimilato ai lavoratori dipendenti qualificati e specializzati, se e in quanto effettivamente e stabilmente inserito e occupato nello svolgimento dell’attività lavorativa aziendale e in possesso delle relative qualità e competenze professionali.
Ministero del Lavoro, interpelli n.25/I/0004584 del 10 ottobre 2006
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