Nullo il licenziamento verbale
16/09/2002 – Pur se succeduto da una lettera che confermava, per iscritto, il licenziamento precedentemente comminiato (oralmente). Il dipendente non applicandosi la “reintegra” (ex art. 18 delle Statuto dei Lavoratori), ha diritto, però, ad un risarcimento danni presumibilmente commisurato alle mancate retribuzioni; il datore di lavoro può ottenere una riduzione dell’importo, ove dimostri che il licenziato abbia lavorato altrove percependo la retribuzione.
Cassazione Sezione Lavoro, sentenza n. 13543 del 16 settembre 2002
Categorie
- Agevolazioni ed incentivi
- Aggiornamenti GPstar Evolution
- Altro
- Annunci e novità
- ANPAL
- Cassa Edile
- Circolari
- Comunità Europea
- Conservazione Sostitutiva Documenti
- Consulenti del Lavoro
- Contratti Collettivi
- Corte Costituzionale
- Corte di Giustizia
- Corte di Giustizia Europea
- Corte Suprema di Cassazione
- Direzione Provinciale del Lavoro
- Documenti Agenzia delle Entrate
- Documenti altri enti
- Documenti non classificati
- Documenti Regioni e Province
- ENPALS
- Enti Giustizia
- Enti Lavoro e Fisco
- Enti Previdenziali/Assistenziali
- Focus
- Garante Privacy
- Guide
- Guide Utilità
- INAIL
- INPDAI
- INPDAP
- INPGI
- INPS
- Ispettorato Nazionale del Lavoro
- ISTAT
- Leggi e Decreti
- Librounico
- Marketing
- Master / Convegni
- Ministero del Lavoro
- Ministero delle Finanze
- Mod. 730
- Mod. 770
- Modulistica
- News
- Procedura GPStar
- Senza categoria
- Statistiche
- Utilità