ART/COM come avere il rimborso dei contributi non dovuti
30/03/2001 – L’Inps dopo ben quattro anni si è reso conto che il sistema di riscossione dei contributi previdenziali introdotto dal decreto legislativo n. 241/1997 (modello F24) è incompatibile con l’attuale procedura di rimborso dei contributi versati in eccedenza rispetto a quanto dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali, in considerazione della facoltà, ora prevista per tutti i contribuenti interessati, di compensare i loro crediti contributivi nell’ambito dei versamenti da effettuare tramite il modello di pagamento unificato F24. Si è giunti ad affermare che l’emissione dei provvedimenti di rimborso devono essere preceduti da una una formale domanda da parte degli interessati con contestuale dichiarazione di responsabilità in ordine al mancato esercizio della facoltà di compensazione in relazione agli importi chiesti a rimborso.
INPS, circolare n.80 del 30 marzo 2001
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